Un giorno a Cesenatico
2019
Può capitare di essere un week end di Maggio a Cesenatico, e di vedere in una cittadina altrimenti poco frequentata, data la stagione, girare per le strade tanti ragazzi e ragazze. Non è questa la cosa strana, strano è quel che senti, se qualcuno parla a voce più alta del solito: a me veniva due alla a meno uno più due alla b -1=5…non sono certo i discorsi che ti aspetti sentire in una località di mare da ragazzi a passeggio! Che succede allora a Cesenatico un certo week end di Maggio? Succede che un grande numero di ragazzi si reca lì, accompagnati dai loro professori, per le finali delle Olimpiadi di matematica. E’ un evento interessante e molto importante, ci sono molte persone coinvolte e che lavorano, volontariamente, alla riuscita di questa manifestazione. Gli eventi a Cesenatico sono la conclusione di un lungo processo di selezione, processo che si sviluppa in tutta Italia, coinvolgendo un numero sorprendente di ragazzi e delle loro famiglie. Sono utili queste Olimpiadi della matematica: al di là del fatto che due tra i più famosi matematici italiani odierni (uno è Figalli, medaglia Fields, l’altro De Lellis, che ha una posizione Princeton, IAS) mi hanno detto esplicitamente che fare bene alle Olimpiadi è stato per loro il primo passo nella decisione di diventare matematici di professione, l’esperienza che fanno tanti ragazzi è certamente molto formativa. A me piace particolarmente l’idea della gara a squadre. La scuola di ogni ordine e grado non incentiva, di solito, il lavoro di equipe, ma questo è quel che la maggioranza delle persone fa quando va a lavorare, e quindi questo lavoro in team è un esperienza preziosa…
Quest’anno l’Unione Matematica Italiana mi ha fatto l’onore di chiedermi di tenere una conferenza per gli insegnanti (mentre gli alunni erano in gara), molto in tema visto che mi invitano a parlare di giochi.
Ho promesso ai presenti che avrei messo sul sito le slides della mia presentazione: lo faccio ora, con consueto ritardo.
Caro Prof. Lucchetti, da anni ormai leggo con interesse i suoi post. Sono una sua vecchia studentessa alla quale lei ha lasciato un grande e piacevole ricordo di sé. Con il suo post mi ha riportata indietro di tanti anni ormai, quando ancora adolescente anche io ero arrivata in finale alle olimpiadi di matematica per gli studenti del biennio. Momenti che avevo quasi scordato, lasciati sopire nella mia memoria, nonostante appartengano ad uno dei periodi più spensierati della mia vita e che mi avevano donato tanta fiducia nelle mie capacità. Ecco, a volte capita di scordarsi un po’ chi si è. A volte la vita, con i suoi mezzi il più delle volte inaspettati, ti aiuta a ricordarlo. Mi ha donato un sorriso oggi, ci tenevo a farglielo sapere. Grazie per condividere con noi questi momenti della sua vita!